
Pasqua, riparte il turismo a Roma

Crescita delle prenotazioni nell’uovo di cioccolato: i dati sono al di sopra delle aspettative.
Nonostante crisi economica, pandemia e guerra in Ucraina, le prenotazioni per il periodo di Pasqua non mancano nella Capitale. Rispetto al 2019, ultimo anno di riferimento prima del Covid, la capienza delle camere si attesta attorno al 60%. La percentuale non è certo ai livelli a cui era abituata la Capitale, in modo particolare nel periodo di ponti e festività, ma che comunque è al di sopra delle aspettative degli operatori del settore.
La pandemia ha inoltre portato all’auto-rimozione dal mercato di molte delle strutture abusive di cui le piattaforme di prenotazione erano piene. Chi affittava una casa senza alcuna autorizzazione, approfittando del gran numero delle domande in tempi pre pandemici, negli ultimi due anni ha abbandonato questo tipo di attività . All’atto pratico sono spariti migliaia di annunci di b&b, affittacamere e case vacanza non autorizzati. Timidi sorrisi quindi per gli albergatori romani. Non è escluso che qualche albergo degli oltre 300 ancora chiusi decida di riaprire in vista della primavera, periodo considerato di alta stagione per Roma. Ma è ancora troppo presto per fare previsioni.