Ostia, il Campidoglio si riprende il litorale: c’è Giovanni Zannola in pole

17/06/2022

L’amministrazione cittadina, superate le incombenze relative all’avvio della stagione balneare, è interessata a mantenere l’impegno.

Il litorale romano è sotto la gestione del municipio X. L’ente di prossimità governato dal presidente Mario Falconi emana bandi per arenili, chioschi e stabilimenti, trova inoltre il personale per garantire il funzionamento anche delle spiagge rimaste senza concessionari. Le cose, però, potrebbero cambiare a stretto giro.

Nel novembre scorso, la mediazione del Sindaco al fine di dirimere una frattura all’interno della maggioranza lidense aveva portato a due risultati. Si era deciso di indicare il nome di un assessore dai due democratici che avevano contestato la composizione della giunta Falconi. E di attribuire al primo cittadino la delega al litorale. Nessuna delle due promesse, però, è stata ancora mantenuta. Ora però l’amministrazione cittadina, superate le incombenze relative all’avvio della stagione balneare, è interessata a mantenere l’impegno. Per riuscirvi occorrerà modificare la delibera 18 del 2011, quella del “regolamento speciale del decentramento amministrativo” dell’allora municipio XIII (oggi X). Per farlo, occorrerà un voto dell’assemblea capitolina. Una questione da affrontare presto, ma non nell’immediato, poiché non risulta all’ordine dei lavori dell’Aula Giulio Cesare.

L’idea potrebbe portare all’individuazione di un soggetto ad hoc. Un nome gettonato è quello di Giovanni Zannola, esponente democratico cresciuto proprio nel territorio del municipio X.

 

Foto Twitter

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Finanziaria, Meloni indica le priorità: salari, sanità, famiglie e imprese

Finanziaria, Meloni indica le priorità: salari, sanità, famiglie e imprese

Conti in ordine, tempi stretti e una manovra da chiudere senza sbandamenti. È questo il messaggio che la premier Giorgia Meloni ha ribadito ieri durante il vertice a Palazzo Chigi con i vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, il leader di Noi Moderati Maurizio Lupi e il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. L’obiettivo è chiaro: mantenere […]

09/10/2025

Pasta e vino italiani nel mirino dei dazi USA: Farnesina al lavoro per evitarli

Pasta e vino italiani nel mirino dei dazi USA: Farnesina al lavoro per evitarli

Abbassare i toni e puntare tutto sulla diplomazia. È questa la linea decisa ieri alla Farnesina per scongiurare l’introduzione dei dazi americani fino al 107% sulla pasta italiana a partire dal 2026. Una misura che metterebbe a rischio un mercato da oltre 700 milioni di euro e che nasce da un’indagine antidumping del Dipartimento del […]

07/10/2025

Pasta Made in Italy sotto attacco: Usa aumentano i dazi al 107%

Pasta Made in Italy sotto attacco: Usa aumentano i dazi al 107%

Il Dipartimento del Commercio Usa ha deciso di infliggere un nuovo colpo al Made in Italy, imponendo dazi gravosi sulla pasta italiana. A partire dal 1° gennaio, la tariffa, già fissata al 15%, sarà aumentata del 91,74%, portando l’imposizione complessiva a quasi 107%. Un incremento che si traduce in una vera e propria muraglia fiscale […]

05/10/2025

Manovra 2025, controlli a tappeto ai furbetti del Superbonus 110

Manovra 2025, controlli a tappeto ai furbetti del Superbonus 110

La casa sarà uno dei capitoli centrali della prossima manovra di bilancio. Il Documento programmatico di finanza pubblica (Dpfp), approvato dal Consiglio dei ministri, conferma la priorità del governo sulle politiche abitative, con l’obiettivo di aumentare l’offerta di alloggi a prezzi accessibili e contrastare le distorsioni create dagli incentivi fiscali. Parallelamente, il 2025 segnerà un […]

04/10/2025

Irpef, l’80% del gettito sulle spalle del ceto medio: serve una riforma

Irpef, l’80% del gettito sulle spalle del ceto medio: serve una riforma

Il sistema fiscale italiano continua a poggiare in larga parte sul ceto medio. Secondo un’analisi condotta da Cida e dal centro studi Itinerari Previdenziali, l’80% del gettito Irpef è garantito da appena 11,6 milioni di contribuenti su un totale di 42,6 milioni. In altre parole, uno su quattro finanzia la maggior parte della spesa pubblica, […]

01/10/2025

Il governo dal 2026 allarga la platea dei bonus per i non autosufficienti

Il governo dal 2026 allarga la platea dei bonus per i non autosufficienti

Un bonus da 850 euro al mese per gli anziani non autosufficienti e nuove misure per l’inclusione sociale degli over 65: sono le novità allo studio del governo con avvio previsto da gennaio 2026. L’intervento si aggiunge al recente provvedimento che autorizza l’assunzione di colf e badanti per over 80 disabili “fuori quota” dal Decreto […]

25/09/2025

Meloni avvia la spending review: tagli a Palazzo Chigi e stop agli sprechi

Meloni avvia la spending review: tagli a Palazzo Chigi e stop agli sprechi

Negli uffici di Palazzo Chigi cambia l’aria: la premier Giorgia Meloni ha deciso di intervenire con decisione sulle spese considerate “extra”, quelle che spesso alimentano l’immagine della “casta”. Una direttiva firmata a metà settembre dal segretario generale Carlo Deodato ha dato il via a una nuova spending review, in vista della prossima Manovra. L’obiettivo è […]

24/09/2025

Roma capitale del cinema: crescita del settore che vale 2,4 miliardi di euro

Roma capitale del cinema: crescita del settore che vale 2,4 miliardi di euro

Roma si conferma la capitale del cinema italiano e il motore principale dell’industria audiovisiva nazionale. Secondo il report “Investimenti cinematografici internazionali e impatti economici sull’economia romana” realizzato dalla Cna di Roma, negli ultimi cinque anni il comparto ha registrato una crescita dell’11% nel numero di aziende. Non solo: nella Capitale si concentra quasi il 60% […]

23/09/2025

Italia verso l’uscita dalla procedura Ue sul deficit. Migliora il rating di Fitch

Italia verso l’uscita dalla procedura Ue sul deficit. Migliora il rating di Fitch

L’Italia intravede una svolta nei conti pubblici: il deficit potrebbe scendere sotto il 3% del PIL già entro la fine del 2025, aprendo la strada all’uscita dalla procedura per disavanzo eccessivo avviata dall’Unione europea. Un traguardo che, fino a pochi mesi fa, sembrava soltanto un auspicio. A renderlo plausibile è stato il ministro dell’Economia, Giancarlo […]

22/09/2025