
Truffe telefoniche agli anziani: Intercettazioni raccontano la disperazione delle Vittime

Roma, 24 maggio 2024 – Nuove intercettazioni telefoniche rivelano l’angoscia delle vittime delle truffe telefoniche agli anziani.
I carabinieri della compagnia Trionfale hanno arrestato 17 persone coinvolte in un’organizzazione criminale che colpiva sistematicamente gli anziani, sfruttando la loro vulnerabilità e paura per i propri cari.
Le intercettazioni mostrano chiaramente la tecnica dei truffatori. “Signora, è per vostro figlio. Dove sono gli oggetti d’oro?”, chiedono, innescando panico e lacrime dall’altra parte della linea. Le vittime, spaventate e convinte che i loro figli siano nei guai, spesso sprofondano in crisi di pianto. I truffatori, abili e senza scrupoli, insistono: “Signora mi aprite? Non vi preoccupate”. Questo tono rassicurante e insistente le convince ad aprire la porta e a consegnare soldi e gioielli.
Tra il materiale sequestrato, i militari hanno trovato fogli a righe con scritte in stampatello le frasi da utilizzare durante le telefonate. Una sorta di manuale delle truffe, questi fogli dettagliavano passo dopo passo come ingannare le vittime. Le conversazioni captate includono anche momenti in cui i truffatori contano i soldi sottratti, dimostrando la loro freddezza e la mancanza di empatia.
Una delle intercettazioni più scioccanti mostra un truffatore che dice: “Signora, non è successo niente, è per vostro figlio. Dove sono gli oggetti d’oro?”. In un’altra, dopo aver ottenuto 1.450 euro, si sente un uomo dalla “centrale operativa” chiedere: “Vedi se lei ha qualcosa addosso”.
Queste intercettazioni sono cruciali per comprendere l’impatto devastante che queste truffe hanno sugli anziani e per assicurare alla giustizia i responsabili di tali atti.