
Donna travolta e uccisa sull’Ardeatina mentre attraversa la strada

Lunedì mattina, l’alba romana è stata squarciata da un tragico evento: Didina Toma, una donna rumena di 56 anni, residente da tempo nella Capitale, ha perso la vita investita da un’auto mentre attraversava via Ardeatina, all’incrocio con via di Santa Felicola. Erano circa le 6:30 quando una Ford Fiesta, guidata da un ventenne italiano, l’ha colpita in pieno, senza lasciarle scampo. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori del 118, per Didina non c’è stato nulla da fare.
L’incidente ha scosso profondamente la comunità locale e ha riportato alla ribalta il tema della sicurezza stradale a Roma. Didina Toma è la diciottesima vittima di incidenti stradali nella città dall’inizio dell’anno, un bilancio che non include i decessi avvenuti sul Grande Raccordo Anulare e sulla Tangenziale. Un numero allarmante che evidenzia la pericolosità delle strade romane, soprattutto quelle consolari come l’Ardeatina, spesso prive di adeguate infrastrutture per i pedoni.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti del IX Gruppo Eur della Polizia Locale, che hanno effettuato i rilievi e avviato le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Il giovane conducente è stato sottoposto ai test tossicologici e alcolemici di rito ed è ora indagato per omicidio stradale. Gli inquirenti stanno cercando testimoni e analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, per chiarire se la vittima stesse attraversando sulle strisce pedonali o nelle loro immediate vicinanze.
La notizia della morte di Didina Toma ha suscitato profondo cordoglio nel quartiere, dove la donna era conosciuta e benvoluta. I residenti hanno espresso la loro rabbia e frustrazione per la situazione di pericolo costante che si vive su via Ardeatina, una strada già segnalata più volte come ad alto rischio. “Su questo come su altri punti di via Ardeatina sui quali è stata richiesta la messa in sicurezza, ancora non si vedono interventi concreti“, lamentano i cittadini, che chiedono interventi urgenti per mettere in sicurezza la strada, ridurre i limiti di velocità e aumentare i controlli.
“Le strade consolari come questa non sono adatte ai pedoni“, afferma una residente, sottolineando la mancanza di marciapiedi in molti tratti e l’alta velocità dei veicoli. “Troppo spesso corrono oltre i limiti di velocità“, aggiunge un altro abitante, puntando il dito contro l’inciviltà di alcuni automobilisti. La richiesta è unanime: interventi concreti e immediati per evitare che altre vite vengano spezzate sull’asfalto dell’Ardeatina.